Eiaculazione precoce, sono un disagio?

Negli ultimi decenni il ruolo della coppia è cambiato radicalmente, l’uomo e la donna hanno ormai un rapporto paritario: entrambi lavorano e gestiscono insieme la famiglia. Recentemente, però, si è verificato un fenomeno che non è da sottovalutare: la donna ha cominciato ad occupare ruoli professionali importanti, è ai vertici delle aziende e siede su poltrone importanti.

eiaculazione_precoceL’effetto principale di questo cambiamento l’ha subito soprattutto l’uomo che si è visto spodestare di quel ruolo autoritario che storicamente gli compete. In altri termini molti uomini hanno cominciato a soffrire di quel senso d’inferiorità che gli ha causato non pochi problemi. Uno fra tanti ricade sulla sua sessualità che non viene più espressa appieno delle sue competenze. Molti uomini oggi soffrono d’eiaculazione precoce dovuta a quell’ansia da prestazione che non fa sentire l’uomo all’altezza della propria compagna.

Questo malessere rende i rapporti sessuali non completi per entrambe le parti che si trovano coinvolti in una patologia che richiede sicuramente un intervento da parte di personale competente. Il dubbio che si pone è sicuramente quello di considerare l’eiaculazione precoce come un disagio o una vera patologia. In ogni caso il problema va affrontato cercando di risolverlo con una terapia adeguata a livello psicologico, la coppia con costanza e volontà deve sottoporsi ad un attento esame soggettivo e di relazione per individuare le cause che provocano questo disagio durante il rapporto sessuale.

In primo luogo c’è un uomo che prova un forte senso di colpa nei confronti di una compagna che non riesce a soddisfare e d’altra parte c’è una donna che probabilmente ha perso la sua dolcezza e sensibilità e non è più in grado di rassicurare il suo partner. Gli psicologici si impegnano proprio a ricreare nella coppia quel rapporto di complicità che è venuto a mancare, ripristinano il dialogo fra le parti aiutandoli a confessare tutti i malesseri che entrambi provano.

Diciamo che l’analisi è la terapia più opportuna per affrontare un problema che non deve essere sottovalutato, la strada più giusta se si vuole recuperare una vita sessuale soddisfacente e completa sotto ogni aspetto. Altra storia se la causa dell’eiaculazione precoce deriva da malattie o particolari stress subiti, in questi casi oltre alla terapia di coppia è necessario all’apporto di farmaci che sono in grado di combattere virus e infezioni varie, ma anche particolari disagi come la stanchezza, la depressione, ecc.

In ogni caso l’aspetto più importante per risolvere il problema a prescindere dalla sua origine è sicuramente quello di prenderne coscienza e di chiedere aiuto. Spesso l’uomo, invece, tende, a sottovalutare l’eiaculazione precoce ritenendola una caso isolato e occasionale dovuta a particolari cause presenti in quel dato momento della vita.

Bisogna avere la capacità di rendersi conto che la patologia può persistere e se non viene curata con reale coscienza può comportare diversi problemi a cominciare dalla rottura di un rapporto sostenuto da sentimenti reali, ma che non ha più soddisfazioni sessuali. L’eiaculazione precoce va dunque analizzata e può essere curata con ottimi risultati, anche definitivi.

Eiaculazione precoce, sono un disagio?ultima modifica: 2015-10-22T09:15:24+02:00da giorgiopagini
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